Abstract:
Il trattamento del gummy smile rappresenta una sfida estetica e funzionale complessa, che richiede un approccio altamente personalizzato.
Questo articolo descrive un caso clinico trattato con tossina botulinica tipo A, tecniche Md Codes e MD DYNA Codes, filler dermici di ultima generazione (juvederm VYCROSS) e idrossiapatite di calcio e acido ialuronico (HarmonyCa) con l'obiettivo di correggere il sorriso gengivale, bilanciare le dinamiche muscolari e migliorare l'armonia globale del viso e la skin quality.
Introduzione
Il gummy smile, definito come un'eccessiva esposizione gengivale durante il sorriso, non solo ha un impatto significativo sull'estetica del sorriso ma può influenzare l'armonia generale del volto e l’autostima del paziente.
Questo caso illustra un protocollo terapeutico avanzato e multitrattamento, basato su una combinazione di tossina botulinica tipo A e filler dermici di ultima generazione, integrati con la tecnica Md Codes e MD DYNA Codes per ottimizzare il risultato estetico e funzionale.
Analisi del Caso
Profilo della Paziente:
La paziente si è presentata con un’evidente esposizione gengivale associata a una marcata ipercinesia muscolare, evidenziata da un’ipercontrazione del muscolo mentale, responsabile della mancata chiusura, in statica, delle labbra. Ulteriori analisi hanno rivelato:
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Scheletrizzazione delle tempie, con perdita di volume che conferiva un aspetto invecchiato.
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Ptosi della coda del sopracciglio, che accentuava l’inclinazione del canto laterale e contribuiva a uno sguardo stanco.
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Lassità dermica, evidenziata dal pinch test, particolarmente marcata nel terzo inferiore del volto.
- Una struttura mandibolare ben definita, con un angolo mandibolare marcato, un profilo submentale armonico e assenza di jowl prominenti.
Protocolli di Trattamento e Strategie Utilizzate
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Tossina Botulinica Tipo A
La paziente è stata inizialmente trattata il 6 aprile 2024 con:
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64 UI di Vistabex nel terzo superiore del volto per ridurre l’attività muscolare ipercinetica.
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36 UI di Vistabex per modulare l’attività muscolare correlata al gummy smile(muscolo quadrato del labbro), DAO, platisma, mentalis e orbicolaris oris.
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Infiltrazioni di Filler Dermici ( Juvederm VYCROSS), Md Codes/MD DYNA Codes ed HarmonyCA
I codici e i prodotti utilizzati sono stati accuratamente selezionati per risolvere le problematiche anatomiche della paziente:
Sequenza
1) CK1 Curve (sub-SMAS)
2) CK4
3) CK5
4) CK3 SOOF
adottata per bilanciare la forza esercitata dal muscolo buccinatore,autore della ptosi del compartimento nasolabiale, visibile in statica, tre quarti e profilo. Il muscolo buccinatore ha la sua origine dai processi alveolari mascellari e si inserisce sull’ orbicolare della bocca,all’ angolo, comprimendo le guance ed influenzando direttamente l’estetica periorale.
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Scelta del CK1 Curve:
L'approccio sub-SMAS (CK1 Curve) è stato preferito rispetto a CK1 Anchor (sovraperiosteo) per correggere il gummy smile, attenuare la scheletrizzazione della tempia e bilanciare la forza del muscolo buccinatore.
Il dosaggio di 0,5 ml per lato nei codici CK1 Curve, CK4, CK5 e CK3 SOOF è stato determinante per mantenere un rapporto 1:1:1:1, garantendo un equilibrio ottimale tra le forze muscolari.
Se fosse stato utilizzato CK1 Anchor, il rapporto di forze sarebbe risultato sbilanciato, favorendo una predominanza del buccinatore (0,1x3:0,7:0,5:0,5), con il rischio di accentuare ulteriormente la proiezione dello zigomo, incrementare la scheletrizzazione della tempia e agevolare l’azione degli zigomatici, con un effetto non desiderato nel contesto del gummy smile della paziente.
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CK3 SOOF (Volift): scelto per correggere il gummy smile e perchè la paziente possiede, nel sorriso, le “golf ball” e per non peggiorare la piega del solco naso-labiale o la visibilità statica del tessuto sottostante.
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C1 (Voluma): utilizzati per ridurre il wrinkling del broncio e miomodulare il muscolo mentale, pretrattato con tossina botulinica tipo A in modalità off-label, data l’ipercinesia della paziente.
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Codici NL1, NL2, NL3,( volift) = per correggere il gummy smile
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LP1, LP1, LP6 (Volift): per correggere il gummy smile e ottimizzare la struttura estetica del labbro superiore e inferiore.
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T1/T2 (Voluma) Tt1,Tt2,Tt3 (Volbella) = per correggere la scheletrizzazione della tempia, migliorare la posizione del canto laterale e ridurre le borse perioculari.
- JR, JL e Pre-jowl ( HarmonyCa) = per correggere la lassità dermici
I dosaggi applicati per lato sono stati:
Discussione e Considerazioni Cliniche
La scelta di CK3 SOOF con Volift si è rivelata cruciale per evitare la proiezione eccessiva dello zigomo e prevenire la formazione di un salsicciotto visibile al profilo e frontale.
L’uso combinato dei filler dermici e della tossina botulinica ha permesso di ottenere un risultato bilanciato, correggendo l’eccessiva esposizione gengivale e armonizzando il volto senza creare sproporzioni.
L'adozione del protocollo sub-SMAS (CK1 Curve), rispetto al sovraperiosteo, ha bilanciato in modo efficace la forza del muscolo buccinatore, evitando accentuazioni indesiderate del volume zigomatico e preservando l'armonia facciale.
Il C1 è stato trattato con Voluma e non con il Volux in quanto il mento non è ipoplasico, ma armonico con convessità attraente dell’ angolo labiomentale (107-118 gradi).
In questo caso clinico si è trattato questo solo codice del mento con filler solo per stabilizzare ulteriormente l’ipercontrazione del muscolo mentale e permettere una buona stabilizzazione del labbro inferiore.
La scelta di impiantare HarmoniCA nel terzo inferiore e non i filler è stata dettata,e questo lo si evince nei profili pretrattamento, dalla perfetta struttura data da: una lunga distanza tra apice del mento e trachea, da poca cute in eccesso e assenza di deposito di adipe, angolo cervicomentale 90-108 gradi, linea mandibolare definita senza jowl, angolo mandibolare definito e proiettato circa 120 gradi; a questa perfetta struttura che escludeva i filler, predominava la lassità del derma diagnosticata alla palpazione ed al pinch test.
Conclusioni
Questo caso clinico dimostra come un approccio altamente personalizzato e basato su protocolli avanzati possa risolvere le problematiche estetiche e funzionali correlate al gummy smile. L'integrazione di tossina botulinica tipo A, filler dermici di ultima generazione e Md Codes/MD DYNA Codes ha permesso di raggiungere risultati armoniosi e naturali, rappresentando un modello di eccellenza per la gestione di casi complessi di medicina estetica.